Si parla molto di sostenibilità al giorno d’oggi: la si pone come un obiettivo, un approccio, una pratica da integrare in ogni aspetto della nostra vita per salvaguardare il pianeta ma soprattutto noi stessi.
Si dice infatti che l’ambiente in un modo o nell’altro se la caverà, ma noi esseri umani sopravviveremo se continueremo a perseguire il profitto piuttosto che l’equità?
Ecco il punto della campagna Vivila in 3D: la sostenibilità non è soltanto ambientale ma anche sociale ed economica. Serve a preservare le comunità, le rispettive economie e lasciare un terreno resiliente per le generazioni future.
Vivila in 3D è una campagna di sensibilizzazione nata da un gruppo di 13 giovani in servizio civile presso la Provincia Autonoma di Trento e supportata dalle organizzazioni ospitanti. Si tratta di sei organizzazioni di Cooperazione Internazionale attive in Trentino, delle quali il CAM fa parte insieme al Forum per la Pace e i Diritti Umani, il Centro per la Cooperazione Internazionale, Associazione Maginzira, Docenti senza frontiere e Vita Trentina.
Adottando l’approccio “pensa globale, agisci locale” la campagna si presenta come un viaggio conoscitivo attraverso le diverse forme di sfruttamento ambientale, sociale ed economico perseguite soprattutto nel Sud del Mondo e le possibili vie alternative ecologiche, eque ed etiche esistenti nel nostro quotidiano. Vivila in 3D vuole interagire con quante più persone possibili: donne, uomini, studenti e studentesse, famiglie, giovani, adulti e anziani. Ma in modo particolare, si rivolge alla cittadinanza trentina, la quale è incoraggiata a mettersi in gioco in prima persona, connettersi alle realtà virtuose esistenti sul territorio e perseguire tre azioni specifiche sulle quali si focalizza la campagna: (i) lettura dell’etichetta (ii) riuso (iii) produzione sostenibile.
Oltre alle organizzazioni ospitanti i giovani in servizio civile, un ruolo importante in questa campagna rivestono l’Ufficio Servizio Civile di Trento e Fà la Cosa Giusta Trento.
Lo SCUP, oltre che all’incoraggiamento e al supporto nella diffusione della campagna, ha fornito la cornice valoriale entro la quale si sono costruiti le ragioni e gli interessi che muovono Vivila in 3D. Tra una formazione e l’altra, sono emersi valori quali ecologia integrale, resilienza, solidarietà, comunità, futuro.
Questi valori sono stati poi approfonditi come contenuti nell’ambito del “progetto KM0 – giovani volontari per fare la cosa giusta” promosso da Fà La Cosa Giusta Trento, che ha permesso ai protagonisti di Vivila in 3D di compiere un percorso formativo alla scoperta di questi temi.
Cosa c’entra il CAM con tutto ciò?
Oltre al fatto che, tra i fondatori e le fondatrici di questa campagna vi sono le nostre attuali civiliste – Marika, Sofia ed Erlinda – il CAM supporta e promuove questa campagna perché crede nell’idea secondo cui le nostre azioni nel nostro piccolo hanno un impatto molto grande per qualcun altro altrove. Molto presto vi racconteremo insieme a Vivila in 3D quali sono gli impatti di queste interconnessioni globali sul Mozambico e avrete modo di capire perché Trentino e Mozambico sono profondamente legati e perché dobbiamo continuare a nutrire questa importante relazione.
Marika Sottile