Il CDAC – un punto di riferimento per l'agricoltura del distretto

Il CDAC – un punto di riferimento per l'agricoltura del distretto

CAM Caia - Mozambico (15)

Julai Jone, impiegato del coordinamento CAM a Caia, già giornalista di RCC, offre ai lettori del blog Trentino e Mozambico un resoconto sulle cerimonie di apertura della stagione agricola 2014-2015, dove si è parlato anche del CDAC, l’azienda agricola di formazione e sperimentazione avviata dal CAM.

Il Centro di Sviluppo Agro-zootenico di Caia (CDAC) sta diventando sempre di più un punto di riferimento, grazie all’impatto delle sue attività nelle comunità locali, ma non solo. Localizzato a Murraça, nel distretto di Caia, provincia de Sofala, il centro ha come obiettivo la produzione agrozootecnica per scopi commerciali, la formazione e la divulgazione delle tecniche agricole ai contadini locali, così come la prestazione di vari tipi di servizi a questi ultimi.

Grazie ai risultati delle attività di formazione e all’offerta di servizi, il CDAC è via via divenuto un polo di interesse di contadini e agricoltori, che qui trovano assistenza per incrementare e migliorare la loro produzione agricola.

La più recente testimonianza di questo ruolo si è avuta domenica 5 ottobre 2014, nelle parole del Presidente dell’Unione Distrettuale dei Contadini di Caia (UDC), invitato ad intervenire ufficialmente a Murraça di fronte a centinaia di persone che hanno preso parte alle cerimonie di apertura della stagione agricola 2014/2015.

I nostri contadini qui possono contare su molto supporto. Un tempo vi era il grosso problema di trovare mezzi agricoli per fare le lavorazioni dei campi. Ma ora tutti sanno che, in gruppo o singolarmente, possono andare al CDAC e richiedere che vengano a lavorare i propri terreni…” – ha affermato con visibile soddisfazione Alberto Lingarda.

5-10-14Sotto lo slogan nazionale “verso la produttività agricola, la sicurezza alimentare e la produzione di ricchezza” a Murraça le celebrazioni sono state dirette dal viceministro dell’agricoltura António Limbau, il quale ha annunciato la consegna del premio al signor Zacarias Bugaio nominato miglior agricoltore della Provincia di Sofala nel 2014, mentre in contemporanea nella cerimonia di Cateme, nel distretto di Moatize, (provincia di Tete), il Presidente della Repubblica del Mozambico, annunciava che lo stesso signor Bugaio era premiato quale secondo miglior agricoltore del paese nel 2014.

Da sottolineare come Zacarias Bugaio è uno degli agricoltori di Murraça che hanno incrementato la propria attività agricola grazie ai servizi del CDAC, in primo luogo grazie ai corsi breve offerti ai contadini, ed ora potendo beneficiare ai servizi di lavorazioni con il trattore ed altri mezzi agricoli.

Avviato nel 2008 dall’ONG Italiana Consorzio Associazioni con il Mozambico (CAM), in parallelo alla nuova Scuola Professionale Agro-zootecnica di Caia, il CDAC dispone attualmente di 5 trattori, importanti mezzi con i quali presta servizio a contadini e agricoltori delle comunità di Murraça e di altre aree limitrofe. Si stima che per ogni stagione il Centro riceva circa 250 richieste da singoli o gruppi di agricoltori.

Julai Jone, traduzione di Maddalena Parolin

Inaugurata la farmacia veterinaria a Sena

inn. farmacia 2Con una grande festa comunitaria è stata inaugurata giovedì 5 settembre la nuova farmacia veterinaria per il distretto di Caia, localizzata a Sena in un edificio ristrutturato dal CAM con il finanziamento di Fondazione San Zeno onlus (vedi anche l’articolo di gennaio sulla fine dei lavori).

L’allevamento, soprattutto quello bovino, è infatti un settore chiave per lo sviluppo del distretto, caratterizzato da una forte crescita o, meglio, ripresa. Secondo le stime del Servizio Distrettuale alle Attività Economiche, infatti, si prevede di superare i 7.000 capi entro gennaio 2014. Una grande conquista, se si pensa alle condizioni generali del distretto subito dopo la guerra civile (conclusasi nel 1992) e fino al 2000, quando la popolazione bovina risultava totalmente scomparsa. Certo, siamo ancora lontani dai 22.000 capi bovini presenti prima dell’indipendenza, ma dobbiamo rilevare positivamente come l’attuale distribuzione dei capi sia più equilibrata, suddivisa tra una miriade di piccoli e medi allevatori, mentre in epoca coloniale (prima dell’indipendenza e della successiva guerra civile) il tutto fosse concentrato nelle mani di quattro o cinque grandi proprietari.

La gestione della farmacia sarà affidata al signor Geremia, noto allevatore di Sena, che nel mese di aprile era stato selezionato tra quattro candidati da una commissione di valutazione istituita con concorso pubblico. Il CAM aveva già avuto occasione di conoscerlo, in quanto alcuni anni fa aveva venduto i primi bovini all’azienda agricola/Centro di Sviluppo Agro-Zootecnico a Murraça.

Oltre agli allevatori, alle istituzioni, ai leader comunitari, ai rappresentanti del CAM, erano presenti alla cerimonia anche la Radio Comunitaria di Caia (RCC) ed una troupe televisiva della Televisione del Mozambico (TVM), presenza eccezionale per il distretto. Si è così potuto approfittare di questo servizio per testimoniare anche le altre iniziative di supporto allo sviluppo del distretto che vengono promosse dal CAM: la Cassa Finanziaria di Sena e il già citato Centro di Sviluppo Agro-zootecnico/Scuola Professionale di Murraça.

inn. farmacia 1La cerimonia è stata organizzata dal sindaco di Sena e curata in tutti i dettagli con i colori tipici africani. Anche i discorsi sono stati particolarmente sentiti: in particolare quello del responsabile di settore del CAM, Lorenzo Nichelatti e a seguire quello dell’amministratore Benjamin Michone che, in sintonia con il primo, ha voluto cambiare il protocollo e realizzare un intervento a braccio e meno formale.

Da parte del CAM vogliamo far arrivare un grazie di cuore a tutti coloro, istituzioni, volontari, ex collaboratori, che hanno reso possibile questo piccolo traguardo.

Settore rurale: una missione rivolta al passato e al futuro

Erica e FerraoUn gradito ritorno a Caia per la nostra ex collaboratrice Erica Guaraldo, che si è recata in missione dal 28 aprile al 13 maggio 2013.

La missione ha avuto come principali obiettivi:

  • fornire un accompagnamento al nuovo responsabile del settore rurale, arrivato a Caia da un paio di mesi senza aver potuto fare un passaggio di consegne, confrontandosi sulla storia del settore rurale e sulle sfide future;
  • realizzare una valutazione del lavoro svolto negli anni passati nel settore e proporre una linea di intervento che si inserisca nel piano strategico 2013 – 2015 del CAM;
  • raccogliere interviste per il blog 60storie.com, promosso assieme ad altre due organizzazioni per testimoniare i programmi di “cooperazione di comunità” trentini attraverso i racconti delle persone che ne sono protagoniste

CopertinaLibro

Per quanto riguarda il settore rurale, i risultati del lavoro di Erica verranno discussi all’interno del gruppo di lavoro e successivamente nel CDA del CAM a maggio e giugno, sempre assieme all’attuale responsabile Lorenzo Nichelatti.

Oltre ad essere stata responsabile del settore rurale dal 2009 al 2010 Erica Guaraldo ha anche curato per il CAM la pubblicazione Insieme-Juntos, un cammino lungo 10 anni, presentata a settembre 2011 in occasione del decennale del CAM. Chi fosse interessato al volume può contattarci via mail all’indirizzo cam @ trentinomozambico.org

Pronta la farmacia veterinaria a Sena

Farmacia2Si sono conclusi a dicembre i lavori di realizzazione di una farmacia veterinaria, la prima nel distretto, localizzata a Sena.

Il progetto risponde a una richiesta del SDAE (Servizio Distrettuale di Attività Economiche – competente per l’agricoltura) che, già a inizio 2009, aveva chiesto al CAM un appoggio economico per la costruzione di una farmacia veterinaria a Sena. La cittadina di Sena, nel nord del distretto, è situata nella zona più vocata all’allevamento di bovini (ma anche caprini, ovini e suini), e potrebbe servire anche i distretti limitrofi. Analogamente alla Caixa Financeira de Caia, potrà arrivare a servire Chemba, Mutarara, Morrumbala e Maringue. Un bacino quindi di più di 300 mila persone, che soltanto a Caia conta già qualche migliaio di capi bovini, più un numero indefinito di caprini, suini, ovini e avicole.

L’intenzione del governo, espressa dallo SDAE, è di arrivare alla cifra di 18.000 bovini nel Distretto entro la fine del decennio, numero difficilmente raggiungibile ma che dà l’idea dello sviluppo che sta avendo il settore zootecnico.

L’opera – una ristrutturazione di un vecchio rudere (cfr. immagini prima e dopo i lavori) – è stata realizzata da una delle squadre di piccoli artigiani formati e supportati negli anni dal CAM, coordinati dal tecnico locale Josè Antonio Arehua, forte delle esperienze di accompagnamento delle opere ben più articolate del campus della scuola di agraria e del nuovo mercato di Caia.
Il nuovo edificio è di circa 50 m2, con una stanza grande che servirà da magazzino (per prodotti zootecnici e, eventualmente, agricoli), una stanza che fungerà da negozio vero e proprio ed un’altra stanzetta attrezzata con lavandino, frigo per i farmaci che devono stare al fresco e una sorta di laboratorio (per esempio per preparare le dosi di  medicinali liquidi e venderle già pronte).

Farmacia rudere

In ambito veterinario, le necessità principali sono quelle ricondicubili alla lotta ai parassiti della pelle ed a tutte le malattie connesse (compresa la gestione delle ferite cutanee), e tutto il filone del parassitismo intestinale. Per quanto riguarda invece le malattie endemiche, sono presenti la tripanosomiasi per i bovini, la peste suina e la new castle per le specie avicole.

MaialiniLo SDAE ha ricevuto in consegna l’edificio e, dal primo gennaio 2013, è responsabile dell’opera e della sua gestione, per la quale è già stato attivato un concorso pubblico (con la richiesta di certi requisiti specifici, come avere nozioni di zootecnia, ecc.). I soldi dell’affitto potranno essere utilizzati per manutenzioni o iniziative formative, sempre nell’area zootecnica.