Il 3 e 4 ottobre il CAM ha ospitato a Trento Jacqueline Meire Santos, responsabile dei settori socio-educativo e socio-sanitario nel progetto a Caia.
Jacqueline, 32 anni, brasiliana di Salvador de Bahia, lavora con il CAM dal 2011, inizialmente come formatrice per il programma di educazione alla salute, da dicembre 2011 è divenuta responsabile di settore.
Specializzata in educazione degli adulti, Jacqueline, oltre che supervisionare le attività delle escolinhas, dell’Oficina Pedagogica, dell’associazione Mbatikoyane e della Casa della Salute, nel 2012 sta seguendo particolarmente il secondo anno del progetto di promozione comunitaria della salute.
Il progetto sperimentale coinvolge alcuni quartieri di Caia in maniera globale, lavorando con gli insegnanti, i bambini delle scuole elementari, i leader comunitari, gli attivisti e le famiglie, ed affronta principalmente l’igiene individuale e collettiva, sia perché è risultata una delle più importanti necessità emerse durante la mappatura effettuata nel 2010, sia perché rappresenta l’argomento trasversale attraverso il quale affrontare altri temi come l’uso delle latrine, l’alimentazione, la nutrizione e le malattie sessualmente trasmissibili tra le quali anche l’HIV/Aids. E’ un progetto innovativo anche per la metodologia: si propone infatti un approccio formativo e pedagogico che adotta metodologie partecipative basate sulla PLA – Participatory Learning and Action – ossia sull’imparare facendo.
Jacqueline è passata ad incontrarci a Trento durante una sua vacanza che l’ha portata per la prima volta in Italia, in visita ad amici nelle città di Roma, Firenze, Milano, Venezia. L’occasione di incontro è stata preziosissima per conoscersi reciprocamente con il gruppo socio-sanitario, in particolare con Cinzia Vivori che lavora per l’APSS proprio nell’ambito dell’educazione alla salute e che negli hanno ha dato un importante contributo alla strutturazione del programma. Si è tenuto poi anche un incontro con il gruppo socio-educativo con la partecipazione dei volontari che hanno seguito negli ultimi anni il progetto escolinhas, tra cui tre insegnanti di scuola materna in pensione (Lina, Oliva e Giusi) e la stagista Nadia.
A conclusione delle due giornate, Jacqueline ha incontrato il direttivo, dove si è festeggiato con una cena trentina la “giornata della pace”, il 4 ottobre, festa nazionale in Mozambico.