Contribuiamo ai temi dell’Agenda 2030, con un incontro dedicato alla scoperta delle diversità di genere nel settore della cooperazione internazionale allo sviluppo. Ci interroghiamo su quali sul tema e sugli strumenti che possono essere adottati e che possono realmente contribuire ad abbattere barriere invisibili per aumentare l’inclusività. La buona volontà e la competenza tecnica spesso non sono sufficienti, sfuggono alla quotidianità gli indicatori che rilevano i punti di miglioramento. “La parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace.” Agenda 2030 – Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.
Ricordiamo Giorgia Depaoli con questo evento
Che genere di cooperazione internazionale!
L’approccio mainstreaming di genere e diversità nei progetti di cooperazione internazionale, ricordando Giorgia Depaoli
Ne parliamo con:
Barbara Poggio – Prorettrice alle politiche di equità e diversità presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento
Bernardo Monzani – Presidente di Peaceagency. Ha lavorato per le missioni di pace delle Nazioni Unite in Liberia e Haiti e per varie organizzazioni non-governative di peacebuilding negli Stati Uniti e in Europa.
Roberta Zambelli – Progettista esperta in gender studies presso il Centro per la Cooperazione Internazionale
Modera: Paulo Lima, giornalista e educomunicatore – Associazione Viração&Jangada
Venerdì 22 settembre 17.30-19.00
Sala Conferenze del Dipartimento di Economia e Management – Università di Trento
Via Antonio Rosmini, 46 Trento
Ingresso libero
Diretta su YouTube: https://www.youtube.com/@faretetrentino