Sguardo alla cooperazione internazionale in occasione di Trento Capitale Europea del Volontariato
Sabato 3 febbraio il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha inaugurato l’iniziativa Trento Capitale Europea del Volontariato 2024 con un evento presso il Palazzetto dello Sport.
Più di 2.500 persone hanno preso parte all’incontro che ha visto interventi di varie voci della politica trentina, come il sindaco di Trento Franco Ianeselli e il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Il Presidente Mattarella ha ringraziato tutti i volontari e le volontarie in Trentino, attivi nei settori della sanità, dell’inclusione sociale, della sostenibilità ambientale, dell’educazione, della cooperazione internazionale e in molti altri campi. I volontari sono stati definiti “campioni di umanità” per il loro impegno nella solidarietà sociale, che spesso si espande oltre i confini del territorio Trentino.
Infatti, la realtà della cooperazione internazionale vede impegnate circa 250 associazioni per la realizzazione di progetti di sviluppo sociale, economico e a volte anche tecnologico nel paesi del Sud del mondo. Tutte queste associazioni che si occupano di sviluppo e di crescita di paesi terzi hanno necessità di un impegno costante da parte delle istituzioni politiche sia a livello provinciale sia a livello nazionale. A questo proposito, la realtà della cooperazione internazionale trentina si augura di poter ridiscutere presto all’interno degli organi provinciali la possibilità di destinare lo 0,25% del Bilancio Provinciale (come previsto nella Legge Provinciale 15 marzo 2005 n* 4) a favore dei progetti di sviluppo. Questa richiesta è in linea con le parole del Presidente Mattarella, che ha elogiato Trento e il Trentino come “grande potenza di solidarietà” e che, come tale, va sostenuta anche dal punto di vista della volontà politica.
Il CAM era presente all’inaugurazione con alcuni dei nostri consiglieri, impegnati anche nell’istruzione scolastica con l’associazione A Scuola di Solidarietà e nell’assistenza sanitaria gratuita per i senzatetto e migranti con il GRIS Trentino. In occasione della nomina della città di Trento come Capitale Europea del Volontariato, Giovanna, membro del direttivo del CAM, ha rilasciato una toccante testimonianza di una vita dedicata alla cooperazione internazionale in Mozambico, prima come insegnante in un asilo nido e poi come membro attivo all’interno del CAM per il progetto delle Escolinhas per il settore educativo prescolare.
Il CAM può dunque contare su una solida e strutturata rete di volontari e volontarie che, con la loro professionalità e dedizione, ci aiutano da oltre 20 anni nella realizzazione dei nostri progetti. Come Andrea Patton ed Enrico Baldo, che hanno seguito e seguono tuttora il progetto di microcredito per piccole e medie imprese del distretto di Caia, o come Gianni Filippi, attuale Presidente. In occasione di questo anno speciale per la città di Trento, il nostro fotografo di fiducia Paolo Ghisu insieme con il collega Matteo Morelli di WJTrento ha realizzato una gallery con alcuni dei nostri attuali volontari.
Il volontariato nella cooperazione è dunque sinonimo di professionalità, competenze, impegno e tanta dedizione. Come ricordato dal Presidente Mattarella “Il volontariato è espressione di una scelta in favore degli esseri umani”, una scelta che può cambiare la vita di molte persone, sia in Trentino, sia in Mozambico.
Martina Seppi – Servizio Civile CAM area comunicazione
Di seguito una rassegna stampa di alcuni articoli di questi giorni sul tema #trentocapitaledelvolontariato correlati all’ambito della solidarietà internazionale