Durante i primi giorni di Luglio, le prime motobombas sono state consegnate ai gruppi di contadini del progetto SOMiCa, ed Elisa ci racconta la giornata! Buona lettura!
Ad inizio luglio, ho avuto un incontro con le donne del gruppo Nbatiphataneni (che in chisena significa “uniamoci”). In genere qualche giorno prima faccio un colpo di telefono per ricordare il nostro appuntamento, e questa volta era stato un po’ complicato perché mi avevano lasciato il numero di un tipo che non aveva ben capito il mio messaggio.
Quindi arrivo al punto di incontro alle 8 del mattino e non trovo nessuno. La Rainha di Sombuleiro (autoritá locale) spiega ad Elias, mio collega del CAM, che le donne sono andate al campo a prendere dei tubi, per portarmeli. Ma io non glieli avevo chiesti! Mah… decidiamo di andare loro incontro e infatti le troviamo per la strada. Montano tutte nel cassone, per tornare al nostro punto di ritrovo. E iniziano a cantare!! Ogni volta lo fanno, e ogni volta mi trasmettono un’emozione, un’energia che fa bene! Mi rendo conto che cantano il mio nome, e afferro la parola motore. Mah… magari sono contente di farsi un giro in macchina, cosa rara, e stanno cantando che sto dando loro un passaggio.
Quando scendono dalla macchina continuano con i canti e iniziano anche a ballare. E’ un festa!!!
Chiedo ad Elias di tradurmi cosa stanno cantando, perché colgo il mio nome, tubi e motore, ma non afferro il rebus musicale e lui mi dice che stanno cantando “Dona Elisa, ecco, abbiamo i tubi, ora ci manca solo la moto pompa” (il motore!!!)
Sono morta dal ridere!
Questo gruppo é parecchio debole, ha risorse scarsissime e difficoltá a gestirle, queste donne tendono a chiedere tanto aiuto per qualsiasi cosa, e sempre di piú, ma al tempo stesso dimostrano molto interesse, presenza… e soprattutto originalitá e simpatia nella formulazione di un bisogno!! Non so se l’abbiano fatto perché ho chiesto loro di insegnarmi la danza tipica di qui, quindi hanno capito che mi interessano molto la musica e le loro tradizioni. Fatto sta che mi son piaciute!
Gli agricoltori di tutto il distretto stanno soffrendo a causa della secca, ci sono seri problemi per l’irrigazione e Guido, il nostro Capo progetto, ha sudato sette camicie per studiare una soluzione che potesse far fronte a questa necessitá. E mentre ero con le donne canterine, lui da Beira aveva appena fatto arrivare via treno merci le moto pompe! Ullallá! Ho colto l’occasione per dare loro questa bella notizia canticchiandola sulla loro stessa melodia, e allora si che si é respirato un clima di festa!!
Festa ufficializzata il 12 e il 13 luglio, giorni importantissimi per i gruppi di produttori di Murraça e Sombuleiro che hanno ricevuto, in cessione, le famose moto pompe. Abbiamo riunito tutta l’equipe SOMiCa, al completo anche di tecnici agricoli e mobilizzatori sociali, e siamo andati assieme a fare la consegna, previa spiegazione ai beneficiari delle regole di gestione per l’uso delle pompe e firma del contratto di uso. É stato molto bello vedere gli sguardi concentrati dei contadini, intenti ad ascoltare gli accordi, attenti nell’osservare le pompe, vedere i sorrisi all’avvio delle pompe, sentire gli applausi e le tipiche urla di gioia delle donne. Ci sono cose che non si spiegano molto a parole, bisogna viverle, o almeno vederle…