Pubblichiamo una bella testimonianza dal progetto escolinhas di Caia, con il racconto e le fotografie della responsabile di settore Antonella Sgobbo di una attività speciale…
“Nella settimana appena passata le escolinhas hanno ospitato per 5 giornate il nutrizionista dell’ospedale, senhor Francisco Magumisse, per realizzare un’attività di “Triagem: peso, altezza, braccio” con tutti i 475 bambini iscritti. Non è stato semplice fare in modo che si presentassero tutti nei vari appuntamenti in ogni asilo, e dunque oggi pomeriggio abbiamo convocato l’ultima cinquantina.
Abbiamo compilato schede su schede, ora l’infermiere Magumisse farà una relazione generale e preparerà un cartoncino per ogni bambino da lasciare ai genitori, con lo stato di salute del proprio figlio.
Le conclusioni del tecnico sullo stato di salute generale dei bambini sono positive. La comparazione con l’anno scorso parla positivamente in merito all’aumento di peso dei bambini, soprattutto nell’escolinha del DAF, dove solitamente si riscontrano i casi più gravi di precaria sussistenza e dove spesso i bambini son denutriti e affetti da parassitosi intestinale.
C’è chi tra i bimbi necessita di una consulenza medica personalizzata poiché gli è stata diagnosticata una denutrizione cronica (poco peso, bassa statura, testa grande, disequilibrio, labirintite), un caso di narcolessia cronica da raccomandare allo psicologo infantile, numerosi casi di tigna, un caso grave di mancanza vitaminica C con ferite alla bocca, una decina di bocche piene di carie da raccomandare al dentista e purtroppo un paio di casi di marasma infantile. Il tecnico ha riportato tutto sulle sue schede e ben presto i genitori saranno invitati a recarsi nel suo studio in ospedale per le visite.
C’è un caso in particolare di una bambina dell’escolinha del quartiere A. Cabral, che non è registrata come frequentante, perché solo saltuariamente si avvicina per giocare e passare la giornata con gli altri bambini. Ma proprio il giorno delle nostre visite era là presente con gli altri. Soffre di una grave malnutrizione e di kwashiorkor (marasma infantile), mancanza di sangue, scarso apporto di proteine e temperatura corporea molto bassa, occhi grandi, pelle chiara, piedi gonfi. Il tecnico ha deciso di prenderla sotto la sua speciale protezione. Ci invierà una lettera da portare direttamente ai genitori, per chiamarli ad una visita medica. Dopo di che lui stesso comincerà un trattamento per la bambina.
Durante le giornate con il nutrizionista ho organizzato un pomeriggio di formazione sugli alimenti e sulla nutrizione infantile con l’infermiere e gli educatori delle escolinhas. E’ stato un momento molto partecipato con dibattito e lezione sui cibi, le caratteristiche, proprietà, apporto calorico.
Il tecnico è una persona molto disponibile, vorrebbe continuare a collaborare con noi. Per la sua figura trasversale che vorrei coinvolgerlo anche negli altri progetti del CAM nel settore socio-sanitario nelle escolinhas. Tra l’altro, sabato scorso ha presieduto la giornata di premiazione con la consegna dei diplomi del gruppo di culinaria 2013 presso la Casa della Salute.
Con lui organizzeremo presto un’altra giornata di formazione per gli educatori dove spiegherà “il paniere mensile di una famiglia”, insegnando a fare la spesa giusta, come spendere e come risparmiare, parleremo dello spreco e soprattutto sui modi di consumare il cibo e sulla nutrizione corretta.”
Antonella, Caia 30 settembre 2013