La storia di Aide – da tecnico a direttore

La storia di Aide – da tecnico a direttore

foto (2)Come tante delle storie che abbiamo raccontato nel blog https://60storie.wordpress.com/, anche quella di Aide è una storia che parla di Caia, di impegno per la comunità, di crescita.

Natalicio Felicio Matias Aide e è il giovane tecnico diplomato in idraulica che nel 2009 è stato selezionato e formato con il supporto del CAM all’interno di un percorso di appoggio alle istituzioni, nello specifico al Servizio Distrettuale di Pianificazione e Infrastrutture che in quel periodo è stato supportato nella creazione, proprio attraverso il tecnico Aide, di un Dipartimento Agua e Saneamento. Oltre che farsi carico di molti aspetti formativi e di supporto tecnico, il CAM ha garantito lo stipendio di Aide, secondo un meccanismo di “preassunzione” fino cioè all’inquadramento della persona nell’organico dell’amministrazione pubblica, processo che è sempre avvenuto, pur spesso con ritardi e difficoltà, per le molte persone selezionate e formate anche in altri settori (ad esempio per alcuni tecnici agricoli).

A questo percorso hanno partecipato anche, in varie forme nel corso degli anni, i gruppi di lavoro trentini e in particolare alcuni docenti e studenti della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Trento nonché l’associazione Ingegneria Senza Frontiere. Il loro supporto tecnico, ma anche progettuale, è stato determinante per le attività del CAM nel settore agua e saneamento (che si occupa di fonti idriche e di sistemi di igiene pubblica, latrine, fognature eccetera).

Aide2Nel 2015 Aide, dopo alcuni anni di servizio a Caia che hanno visto molta collaborazione con il CAM e con i progetti che sono stati messi in campo, anche a livello comunitario (ad esempio il programma Madzi Athu che ha creato una associazione di coordinamento per i comitati di gestione dei pozzi, o il PPS – progetto di promozione della salute comunitaria), è stato nominato Direttore Distrettuale del Servizio di Pianificazione ed Infrastrutture a Inhaminga, nel distretto di Cheringoma, territorio nella Provincia di Sofala localizzato a sud di Caia. [Nell’immagine sopra, la cerimonia di incarico a Inhaminga, qui accanto il giovane tecnico durante la visita ad un pozzo a marzo 2010]

Gli facciamo i nostri migliori auguri per il suo incarico ringraziandolo per tutta la collaborazione di questi anni!

Un asilo per crescere – sostegno a distanza dei bimbi delle escolinhas!

100_2702Dopo il “gemellaggio” tra l’escolinha Lar Dos Sonhos, nel quartiere di Chirimba I a Caia con l’associazione APIBIMI, un’altra delle nostre quattro “scuolette” viene adottata da una associazione partner, potendo così appoggiare le attività, i costi per gli insegnanti, per le merende, la manutenzione e i materiali.

CEFA onlus ha deciso di sostenere, attraverso il meccanismo del Sostegno a Distanza ed il coinvolgimento di 50 famiglie, l’escolinha di Amilcar Cabral che ospita 167 bambini.

Il CEFA da molti anni gestisce un programma di Sostegno a Distanza in diversi Paesi in cui opera, programma che si integra con i progetti realizzati in loco beneficiando le comunità nelle quali i progetti sono attivi. Il processo di collaborazione iniziato tra CEFA e CAM nel corso del 2014 ha portato alla proposta di progetti agricoli da realizzare nell’area di Caia e parallelamente si è deciso di iniziare gradualmente ad intervenire insieme anche in altri settori. Un nuovo passo è quindi la decisione di utilizzare parte dei fondi del SAD finora investiti in Sud Sudan – un progetto che è ora autonomo finanziariamente – per supportare uno dei Centri per le attività pre-scolari del progetto “Escolinhas”. Al momento il CEFA non opera ancora con proprio personale in Mozambico, per cui si farà riferimento alla struttura operativa del CAM a Caia per portare avanti le attività dal punto di vista operativo e amministrativo.

Come funziona il Sostegno a Distanza? Si tratta di avvicinare al progetto delle famiglie italiane che si impegnano con un sostegno mensile o annuale a supportare i costi di funzionamento di una struttura educativa. Ad ogni famiglia viene abbinato un bambino, trasmettendo delle informazioni su di lui e sul suo percorso scolastico. Non si tratta di un sostegno economico diretto a quel bambino, una questione di difficile gestione e che creerebbe disparità: il bambino riveste quindi più un ruolo di “testimone” del progetto e racconta una storia di come si vive in quella comunità.

Al sostenitore vengono inviati da CAM/CEFA due report all’anno dai volontari sul campo e periodicamente una newsletter che racconta le attività e i progressi del progetto. La quote proposta per l’appoggio al progetto è di 320 € l’anno.

In Trentino è anche possibile sostenere le escolinhas attraverso APIBIMI con la modalità “sostegno ad un progetto” che non è abbinata ad un singolo bambino ma all’intera escolinha Lar Dos Sonhos.

Scheda PDF Lar 2014SAD Mozambico

Per informazioni:
CEFA http://www.cefaonlus.it/
sadcefa@cefaonlus.it
Tel. 051 520285
CEFA Onlus – Via Lame 118, 40122 Bologna

APIBIMI http://www.apibimi.org/
apibimi@unimondo.org
Tel. 0464 412200
APIBIMI onlus – Via Ponta 49, 38060 Volano (TN)

Missione in Mozambico del Presidente CAM con Ting Group e CEFA

mapa-mocambiqueHa avuto inizio ieri a Maputo la missione del Presidente del CAM Paolo Rosatti in Mozambico. La visita che durerà fino al 4 luglio, sarà particolarmente itinerante per permettere di entrare in contatto con tutti i partner e per verificare anche possibili sviluppi futuri del programma “Il Trentino in Mozambico”. Tappe quindi a Maputo, Quelimane, Caia, Beira e Pemba per incontri con istituzioni a livello distrettuale, provinciale, nazionale, per le visite ai progetti ed il confronto con partner privati, associazioni e volontari.

Accompagna la missione l’ing. Isacco Rama rappresentante della cooperativa di ingegneri trentina Ting Group allo scopo di verificare la fattibilità di alcuni interventi in Mozambico. Nella seconda parte della missione parteciperà anche Luciano Centoze di CEFA, responsabile del nuovo progetto agricolo in Mozambico che è da poco stato finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano. Il progetto, che avrà inizio a fine 2015, prevede un intervento nelle filiere di sesamo, ortaggi e miele nel distretto di Caia in collaborazione con il CAM, il Servizio Distrettuale di Attività Economiche e il Centro di Sviluppo Agro-Zootecnico di Caia (la “azienda agricola modello” nata accanto alla scuola di agraria).

10 anni di escolinhas – chiusura del progetto PPS: due serate di incontro e festa a Trento

Il CAM Trento invita tutti gli amici e i volontari a due serate speciali, dedicate ai settori socio-educativo e socio-sanitario lunedì 29 e martedì 30 giugno, per festeggiare insieme i 10 anni del progetto escolinhas e la chiusura ufficiale del Progetto di Promozione della Salute comunitaria PPS.
A seguire i due inviti:

Carissimi amici!

IMG_2356 (Small)A conclusione del percorso ricco, creativo e interessante, del progetto sperimentale di Promozione della Salute Comunitaria (PPS) vorremmo incontrarci per condividere l’esperienza, ascoltare le testimonianze, vedere le immagini e conoscere dati e risultati.

Con l’occasione faremo anche il punto sulle attività dell’intero settore socio-sanitario a Caia, che in queste settimane iniziano una nuova avventura: proseguire nell’autonomia senza l’appoggio di un “consulente” espatriato CAM.

Vi aspettiamo lunedì 29 giugno alle 18 presso la sede del CAM (Maso Visintainer – CLA) per salutare Claudia che conclude la sua collaborazione con il CAM, per incontrarci e festeggiare insieme!

L’invito è esteso a quanti in questi anni hanno, a vario titolo, seguito i progetti del settore, ma anche a tutti i simpatizzanti CAM e a coloro che desiderano conoscere per la prima volta questi progetti.

E’ gradita conferma della partecipazione.

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Carissimi amici!

1giu14Nel 2005 aveva inizio ufficialmente l’avventura del “Lar dos Sonhos na sombra dos Embondeiros”, il focolare dei sogni all’ombra dei baobab: la prima escolinha avviata dal CAM a Caia, cui presto sono seguite altre tre in differenti bairros della cittadina. Nel 2015, dieci anni dopo, le escolinhas più “mature e rafforzate” si apprestano ad affrontare una nuova sfida: proseguire il lavoro con maggiore autonomia – e responsabilità -.

In occasione del rientro in Italia di Claudia Aloisio vi invitiamo ad una serata dedicata alle escolinhas, con foto, video, testimonianze e con un resoconto di 10 anni di attività.

Vi aspettiamo martedì 30 giugno alle 18 presso la sede del CAM (Maso Visintainer – CLA) per incontrarci e festeggiare insieme!

L’invito è esteso a quanti in questi anni hanno, a vario titolo, seguito i progetti del settore, ma anche a tutti i simpatizzanti CAM e a coloro che desiderano conoscere per la prima volta questi progetti.

E’ gradita conferma della partecipazione.